Il libro in questione, Lettere dalla Terra, originariamente scritto nel 1909, fu pubblicato in America solo nel 1962, per volontà della figlia, anche se lo scrittore aveva disposto la sua diffusione solo a partire dal 2006, proprio perché temeva che, durante la sua epoca, un libro simile avrebbe messo a dura prova la propria vita e quella dei suoi eredi.
[...] Questo libro di poche decine di pagine è diventato, in poco tempo, il baluardo di molte organizzazioni atee e umanistiche ed è stato contestato dai “benpensanti” conservatori. Ricco di esilaranti frecciate satiriche e ironiche rivolte ai contenuti biblici, racchiude in sé tutto il pensiero scettico e dissacratorio di Twain su Dio, sull’uomo, sull’universo; una sorta di liberazione, di “vomito” verbale per eliminare parole indicibili perché non accettate dalla “morale” del tempo.