Olympe de Gouges (1748-1793) è stata a lungo trascurata dalla letteratura critica; tuttavia, il suo contributo alla discussione delle questioni che stanno alla base della rivoluzione francese e dei suoi rivolgimenti nonché il suo costante impegno per i diritti delle donne e degli oppressi ne fanno una figura di notevole rilievo che merita di essere conosciuta così come meritano di essere letti e studiati i suoi scritti. Figlia dell'Illuminismo, ne sa cogliere lo spirito, richiamandosi alle idee di natura, di ragione e di pace che lo caratterizzano, criticando i pregiudizi e le disparità sociali e di genere, proponendo riforme legislative e difendendo la Costituzione del 1791. Nel suo scritto più noto, la Déclaration sui diritti della donna e della cittadina (pubblicato in versione integrale in Appendice al volume), questi temi sono sviluppati con grande lucidità; vi si può leggere un incitamento alla partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini a un radicale mutamento morale, economico, sociale, politico. Non va dimenticato, infine, che per tutta la sua breve e intensa vita, de Gouges mantenne un atteggiamento coerente e coraggioso e che, per amore della libertà e della giustizia, affrontò la ghigliottina, cui la condannarono i leader della rivoluzione giacobina. Postfazione di Thomas Casadei.