In una Assemini che non è mai stata tanto afosa, l'investigatore Antony Depin si risveglia dal coma. Vorrebbe ricominciare da dove aveva lasciato, ma due pallottole nel ventre e tre settimane di buio hanno messo a dura prova il suo corpo. Convinto che un buon bourbon sia il migliore degli analgesici, si incammina verso il bar di Billy.
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Ad accoglierlo, però, non c'è il solito locale, bensì un negozio di paccottiglia cinese. Che fine ha fatto Billy? Le domande si accavallano veloci nella mente confusa di Depin. Le pallottole non solo lo hanno quasi ucciso, ma gli hanno portato via tempo prezioso, un tempo in cui il mondo sembra essere andato avanti alla velocità della luce. I casi da risolvere si sono moltiplicati e, come se non bastasse, una tizia inquietante dalla voce melodiosa gli affida un'indagine: trovare un uomo misterioso entro Natale. Con il fisico ancora in ripresa, l'investigatore dovrà indagare su un nuovo caso. Il fallimento non è contemplato: troverà quell'uomo. A costo di rimetterci la pelle, proprio come l'ultima volta. L'investigatore Depin è tornato, ed è più determinato che mai.