Agar Shipley compie novant'anni, guarda in faccia la morte ed è battagliera e litigiosa come sempre. Tutta la vita le scorre davanti agli occhi e, intrecciati con il malinconico presente (Agar vive nella casa del figlio e della nuora che mal sopportano i suoi imperiosi cambiamenti di umore), ci sono i flashback del suo passato, gli episodi di una vita vissuta intensamente.
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La lotta quotidiana contro le avversità, il matrimonio con un uomo che la sua famiglia non approva, la morte di un figlio, il più amato, la fuga da casa e il conseguente difficile compito di sopravvivere, tutto ci viene raccontato in prima persona, passando attraverso il filtro della sua forte tempra e della sua memoria. Agar sarà protagonista anche della propria morte.