A seguito della riforma scolastica, nell'ex scuola dell'obbligo, oggi dei diritti e dei doveri, le identità locali, regionali e nazionali vengono introdotte come educazioni trasversali. Per svolgere il nuovo compito, gli insegnanti possono avvalersi anche dei libri per ragazzi.
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Ed è ciò che è stato fatto nel presente lavoro; provare a entrare in un'immaginaria biblioteca scolastica in Sardegna e leggere alcuni dei libri per ragazzi di maggiore successo a partire dagli anni venti fino ai giorni nostri. Il quadro identitario che ne viene fuori è sconfortante: le identità locali sono solo folclore, quelle regionali sono retrive, quelle nazionali sono almeno due: divise tra Chiesa e globalizzazione con lo Stato totalmente assente.