Sembrerebbe impossibile fare la storia della "cosa" più effimera che esista, che prende forma nell'immaterialità del suono e dell'immagine, che compare e scompare giorno dopo giorno. Eppure fare la storia della radio e della televisione significa fare la storia del nostro secolo.
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Franco Corleone ricostruisce in quale misura la radio, negli anni fra le due guerre, e la televisione, in quelli del boom economico, abbiano contribuito allo sviluppo italiano e siano stati al centro della crescita culturale del nostro paese.