Le relazioni significative per lo sviluppo del nascituro si instaurano fin dal periodo prenatale, coinvolgendo innanzitutto il feto e la madre. L'autore indaga il sorgere di queste relazioni, influenzate anche dal contesto familiare, valutandole dal punto di vista fisico, biologico ma, soprattutto, psicologico-affettivo.
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Le moderne tecniche di rilevazione delle funzioni vitali del feto, che vengono elencate e descritte, forniscono un fondamento empirico alla tesi portante del libro: la vita psicologica dell'uomo ha inizio durante i nove mesi di gravidanza.