Duemilacinquecento anni fa, il Buddha comprese che all'origine dell'infelicità vi sono tre cause: l'errata conoscenza, il desiderio ossessivo e la rabbia. Di queste condizioni la più pericolosa è la rabbia, capace in un solo istante di rovinare la vita, di distruggere la nostra spiritualità.
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Thich Nhat Hanh, monaco e pacifista, illustra in modo semplice gli strumenti capaci di rinnovare il nostro atteggiamento di vita e annullare l'influenza della rabbia in ogni ambito: lavoro, famiglia, amore.