La situazione idrica è difficile : sono caduti al vaglio dei tecnici molti progetti di risonanza popolare: una sola cosa è stata ritenuta possibile: la trivellazione di nuovi pozzi: scartato l'utilizzo delle "dragonaie" e l'adduzione delle acque delle fonti di Caniga e delle Concie ai serbatoi cittadini: riserve per i "treni della sete".