30 giugno 1908. Un lampo accecante solca il cielo della taiga russa, seguito da un boato e da un violentissimo spostamento d'aria. Lo sconvolgimento che ne consegue getta nello scompiglio la prigione in cui Janis, giovanissimo dissidente polacco, sta scontando la sua pena. Il ragazzo riesce così a eludere i controlli e scappa, dirigendosi a est, verso l'esplosione.
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Quello di Janis sarà un lungo viaggio, segnato dalla continua lotta contro la natura, gli orsi e altri fuggitivi in cui si imbatte per la strada, ma soprattutto dall'incontro con uno sciamano che cambierà il suo modo di percepire la realtà, tanto da arrivare a domandarsi se è vittima di sostanze allucinogene o se un demone lo stia inseguendo. Giunto all'enorme cratere generato dall'esplosione, Janis si ritrova faccia a faccia con un mistero, un terribile segreto che riguarda lui e la sua famiglia.