Partendo dal caso di Novi Ligure, il libro dimostra come i mass media stiano da anni svolgendo un'azione terrorizzante, se non proprio terroristica, sul pubblico, inventando notizie, snaturandone altre, dimenticandone altre ancora, e lo documenta con una carrellata di quei fatti distorti: storie di pedofili, di serial killer e di omicidi che si sono rivelate completamente diverse da come erano state raccontate in prima battuta, a sangue ancora caldo. A corollario, il libro offre anche uno scenario corretto del crimine nel nostro paese, compreso quello che non ottiene mai le prime pagine dei giornali.