Karol Wojtyla eletto papa il 16 ottobre del 1978, all'et` di cinquan-totto anni, h stato in gioventy poeta, drammaturgo, giornalista, professore, arcivescovo in una Polonia vittima prima del nazismo e poi del comunismo.
Nel corso di un pontificato di eccezionale durata, il primo papa polacco della Storia ha giocato un ruolo spesso contraddittorio.
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Da una parte, contro ogni attesa, ha ostinatamente difeso la tradizione, la liturgia, i dogmi della Chiesa cattolica, dando di si talvolta un'immagine di conservatore integrale, quando non di reazionario, specie dal punto di vista della morale e dell'etica; ma dall'altra, all'alba del terzo millennio dell'era cristiana, ha saputo modernizzare e +globalizzare; la sua Chiesa di un miliardo di fedeli, situando l'Uomo, la sua dignit` e la sua responsabilit` al centro del messaggio evangelico contemporaneo. Va anche ricordato che, sul piano politico, h stato uno dei piy attivi protagonisti della caduta del comunismo. Con i suoi numerosi viaggi apostolici, spesso spettacolari, sempre mediatici, ha raggiunto i popoli piy avversi, trovando ascolto dovunque, dal mondo musulmano a quello laico e decristianizzato della Francia. Ha stupito tutti col denunciare gli errori passati della Chiesa, contribuendo alla riconciliazione con il mondo ebraico. Bernard Lecomte ha dedicato anni di lavoro e di inchieste alla figura di questo papa, per realizzare, al di l` dell'agiografia corrente, il ritratto di un personaggio tra i piy controversi del nostro tempo.