Gli articoli 35, 36 e 37 del DL 223/2006 introducono in ambito fiscale numerose novità. In alcuni casi si può parlare di "aggiustamenti"; in altri di vere proprie riformulazioni di interi comparti disciplinari.
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Il settore immobiliare è quello su cui maggiormente si è focalizzata l'attenzione del legislatore, con una serie di innovazioni "trasversali" al comparto dell'imposizione diretta, a quello dell'imposizione indiretta, nonché alle norme procedimentali in materia di accertamento fiscale. Altri ambiti disciplinari su cui la manovra va ad incidere in modo significativo sono quelli che concernono la riportabilità delle perdite fiscali conseguite da imprese e lavoratori autonomi; le modalità di determinazione del reddito di impresa e di lavoro autonomo; l'esperibilità degli accertamenti sulla base degli studi di settore; i profili di responsabilità solidale tra committente e prestatore per quel che concerne il pagamento dell'IVA e delle ritenute fiscali e previdenziali; la determinazione del reddito minimo delle c.d. "società non operative".
