Nuovi studi pirandelliani : presentazione della tragedia greca (catarsi dell'Iliade e catastrofe dell'Odissea), del copernicano drammaturgo-sole (Omeros-Remos=Castore-Socrate) Luigi Pirandello (Puranghellos) ...
«L'agrigentina Mirella Salvaggio in questo suo nuovo testo presenta la tragedia greca: il canto-pianto del"La Commedia degli errori-difetti" ("Il pipistrello") ritirata da Luigi Pirandello, l'Autore che azzera i critici-spettatori "profani" («... levò gli occhi, come per godere, lui attore, dello spettacolo di tanti spettatori...») del "Teatro N. N.
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" di "Questa sera" La scrittrice siciliana dimostra che per vedere il teatro drammatico (omerico-umoristico) bisogna avere "il sentimento del contrario" (nel "cuore generoso" greco): la tragedia greca: il canto-pianto dell'"anima aperta": l'armonia catartica lustrale marina luminosa dello spiaggiato, lontano, Luigi Pirandello, il drammaturgo-signore (Calogero-Cristo Anér) della nave, il Figlio ritrovato (vivo fuorilegge Spirito-Personaggio Eros Nessuno Salvatore = Gigante invisibile) dalla città-madre Akragas-Girgenti-Agrigento. Per Giorgio Barberi Squarotti la poetessa agrigentina (greca) ha rivoluzionato gli "Studi Pirandelliani":« (Torino, 21 aprile 1997)... il Suo discorso pirandelliano, fra critica e invenzione, si fa di pagina in pagina più fascinoso e curioso. Lo leggo sempre con vivissimo piacere: quello dell'illuminazione di nessi e situazioni finalmente sciolte dalle finzioni dello scrittore... (Torino, 21 maggio 1997)... Credo che Le sia del tutto congeniale tale forma letteraria: il racconto critico ovvero l'interpretazione narrata...» (Giorgio Bàrberi Squarotti,"Lettere a Mirella Salvaggio"). Alla Professoressa Salvaggio auguriamo di presentare, un giorno, il Suo "Pirandello-Uno-Nessuno" all'Università di Bonn, dove il Girgentino ( il Dottore in Filologia Romanza) si laureò con una tesi sul vernacolo di Girgenti: "Suoni e sviluppo dei suoni della parlata di Girgenti"("Laute und Lautentwickelung der Mundart von Girgenti"). » (di Egle Chironi)