"Il libro di Maria Letizia Pruna ha molti pregi, il primo dei quali è certamente quello di sottolineare sin dal titolo che non è questione, se mai lo è stata, di "un" mercato, con "una" offerta e "una" domanda di lavoro. Ma siamo appunto in presenza di una pluralità di figure sfuggenti a definizioni e classificazioni rigide (...)" dall'introduzione di Gianfranco Bottazzi.