Scritto e realizzato per la Radio francese, ma bloccato da un provvedimento di censura, questo testo è la sconcertante manifestazione del rinnovato teatro della crudeltà nell'ultimo periodo di vita di Artaud. Al testo, proposto con l'originale francese a fronte, è allegato un CD con la registrazione della performance realizzata dall'autore per la radio francese.