Memoria, attenzione, capacità di comprendere, ragionamento, sono tra le funzioni cognitive più direttamente implicate nell'apprendimento. Da sole, però, non sono sufficienti a garantire il successo a scuola.
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La riuscita scolastica ha infatti bisogno anche di una motivazione adeguata, di un atteggiamento positivo nei confronti della scuola, di una buona consapevolezza delle proprie potenzialità, unita alla capacità di utilizzarle in modo flessibile e strategico. In questo volume — costruito sulle acquisizioni più recenti della psicologia cognitiva e rivolto principalmente agli insegnanti di classe e di sostegno — vengono prese in esame le variabili che insieme concorrono a facilitare l'apprendimento, ma anche quelle che possono inibirlo; viene spiegato come le conoscenze metacognitive influenzino la capacità di apprendere; viene approfondito il ruolo dell'attenzione, della memoria, della comprensione nello studio, sottolineando come in tutti questi ambiti sia fondamentale l'atteggiamento più o meno strategico della persona che apprende.
Ogni capitolo è introdotto da una parte teorica, che fornisce i risultati delle ricerche più rilevanti e dei modelli teorici più accreditati e suggerisce i possibili risvolti didattici e applicativi delle teorie, e da un questionario, che verifica le eventuali conoscenze dell'insegnante sull'argomento trattato. In ogni capitolo, inoltre, uno schema approfondisce i disturbi di apprendimento specifici al processo cognitivo che è stato trattato: questi approfondimenti hanno lo scopo di rendere consapevoli gli insegnanti dell'esistenza dei disturbi di apprendimento, riportando la loro origine alla sfera cognitiva, e di sottolineare con tali esempi l'importanza “pratica” delle variabili cognitive considerate. Segue, infine, una parte applicativa in cui vengono presentati alcuni strumenti di valutazione e alcuni esempi di possibili programmi di interventi didattico.