"Tra le carte degli scrittori" - volume che inaugura la collana "Filologia della letteratura degli italiani" - propone ai lettori una ricognizione documentata e ragionata di una parte della produzione testuale e avantestuale conservata presso la Biblioteca Universitaria di Sassari, in vario modo legata alle fasi genetiche ed evolutive delle opere di alcuni autori sardi vissuti a cavallo tra Ottocento e Novecento. Il libro, che comprende saggi sui manoscritti autografi e idiografi di Grazia Deledda, Salvatore Farina, Sebastiano Satta, Pompeo Calvia e Salvator Ruju, è il risultato di molteplici interessi di studio maturati in questi anni, in stretta connessione con il lavoro di ricerca svolto nell'ambito degli insegnamenti di Filologia della letteratura italiana e di Letteratura e filologia sarda presso il dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell'Università degli Studi di Sassari.